Picolit
DOCG Colli Orientali del Friuli - Vino Autoctono Bianco Dolce
E' famoso per almeno due motivi: la sua bontà e la scarsità della produzione. Antichissimo vitigno, già coltivato in epoca imperiale romana, scomparso nei secoli e poi tornato di moda nel ’700-’800, nuovamente scomparso e poi risalito agli altari intorno al 1970. Antonio Zanon (1767) scriveva che questo delizioso vino allietava le mense reali di Germania, Inghilterra e Francia, dove veniva inviato da un lungimirante imprenditore dell'epoca, il Conte Fabio Asquini. Al Picolit dei Colli orientali del Friuli è stata riconosciuta nel 2005 la DOCG (Denominazione d'Origine Controllata e Garantita).
Vino bianco di colore giallo dorato intenso, più carico se invecchiato.
Il profumo è intenso, con sentori di miele, liquirizia, frutta tropicale.
Sapore amabile, morbido, con sentori di legno aromatico e fiori di campo e una delicata presenza di frutta matura, equilibrato, lunghissimo nelle sensazioni.
Classico vino da meditazione, da occasioni particolari o da dessert, si accompagna bene ai dolci secchi ma anche ai formaggi piccanti. Si fa apprezzare anche come aperitivo. Per gustarlo in tutta la sua complessività va servito fresco ma non freddo.